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TORINO. Numeri da capogiro e condizione fisica a dir poco straripante.
Il cuore della Juventus che scala la classifica giornata dopo giornata si concentra in un gruppo capace di ricompattarsi malgrado l’avvio difficile e in protagonisti d’ultima ora. Simone Zaza è, indubbiamente, una delle rivelazioni di una Vecchia Signora dal volto in gran parte nuovo.
Con la sua media di un goal ogni 73 minuti, l’ex Sassuolo si è conquistato di diritto il lusso di definirsi “incedibile“, nonostante un gran numero di tifosi, fino a qualche mese fa, l’aveva praticamente posto già sulla soglia della porta a gennaio.
In poco meno di 370 minuti divisi in dieci presenze, di cui solo 4 dall’inizio, l’attaccante, oltre alle due reti di ieri sera contro il Torino, ha totalizzato anche contro Frosinone, Siviglia (nella gara casalinga) e Palermo. Goal di peso che hanno consegnato al piemontesi, tra le altre cose, le chiavi della porta dei quarti di finale di Coppa Italia.
Le cifre parlano chiaro e questo sembra averlo capito anche Beppe Marotta, il quale, chiamato ad intervenire sul futuro prossimo del giocatore, lo ha blindato, affermando che fa parte del progetto Juventus. Niente trippa per i gatti della Premier, dunque.
In qualsiasi altra squadra Zaza sarebbe un titolare inamovibile, chissà che non ci stia pensando anche Massimiliano Allegri…