Roma, caso Nainggolan: accontentarlo o cederlo?

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Roma-Cska Mosca Champions League

ROMA. A Roma sono giorni di grande fermento. Dopo la cessione di Pjanic, infatti, i dirigenti capitolini stanno lavorando per migliorare il reparto difensivo, ma l’intento è anche quello non perdere altri pezzi pregiati del club, uno su tutti Raja Nainggolan.
Il giocatore è corteggiato da diversi top club europei come il Chelsea, che da tempo  ha intrapreso contatti con l’entourage del giocatore belga. Nonostante le avances, il giocatore, adesso impegnato nei campionati europei, ha deciso di rinnovare con la Roma. Ovviamente non ha mancato di far notare in maniera molto esplicita che un aumento salariare del contratto sarebbe stato opportuno.

La durata del contratto non dovrebbe essere cambiata. Scadenza fissata al 2020, come sottoscritto lo scorso anno in occasione della risoluzione della comproprietà con il Cagliari che portò definitivamente il giocatore a Trigoria per 20 milioni di euro più bonus.

Nainggolan si è visto aumentare il guadagno da circa 3 milioni netti a stagione più bonus a 3,5 milioni e mezzo netti di base, che andranno ad aggiungersi ai vari bonus. Ovviamente il guadagno è inferiore a quanto promesso dall’Inghilterra. Una prospettiva, quella in casa della regina, che permetterebbe al talentuoso centrocampista di competere per obiettivi di livello non solo nazionali, ma anche europei.